Elezioni Europee 2019

27 Maggio 2019by tuteladelrisparmio
europa-625x350.jpg

Si è tanto parlato di queste elezioni, dunque è il momento di capire come siano andate.

Il risultato delle Europee può essere appunto indicatore anche dell’attuale situazione politica italiana.

Infatti, sono solito chiamare quello attuale un governo “misto” composto da due maggioranze diverse.

Spero ricordiate le vicessitudini che hanno accompagnato le elezioni l’anno precedente.

Posto questo articolo perché possa rinfrescare le nostre memorie.

Dunque, il risultato è stato chiaro fin da ieri notte, quando lo spoglio ha avuto inizio:

  • circa 8,7 milioni di elettori ha votato la Lega guidata da Matteo Salvini, che ha ottenuto il 34,27% dei voti.
  • con il 22,73% il Partito Democratico;
  • il M5s perde consensi ottenendo solamente il 17,07%;
  • Seguono Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Gli altri Partiti non sono riusciti a superare la soglia del 4% prevista per poter entrare al Parlamento europeo.

Andiamo dunque ad analizzare quali sono state le preferenze europee e non solo nazionali.

Il gruppo che ha preso più voti a livello europeo è quello dei Popolari (179 seggi), seguito dai Socialisti (150 seggi) e dai Liberali (107 seggi).

A giudicare le prime apparenze sembrava esserci inizialmente un’affluenza record alle urne.

Tuttavia, in tutta la Penisola l’affluenza è stata in calo.

Alle 23:00 di ieri si è attestata un’affluenza del 56,10%, mentre alle precedenti elezioni – nel 2014 – era stata del 58,69%.

Che dire, potremo sapere cosa ci aspetta solamente guardando i prossimi mesi.

Solo una cosa è chiara, che la divisione interna al nostro governo è profonda.

Bisogna ora chiedersi come reagiranno Salvini e Di Maio a questi risultati?

Inevitabile per alcuni, non detto per altri ma le spaccature interne potrebbero accentuarsi.

tuteladelrisparmio